A piedi nudi

A piedi nudi

Por Fabio Franchini

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Sinopsis

A piedi nudi è un romanzo di formazione. O, meglio, un diario di formazione. Lo scrittore di questo diario in continuo divenire è Fabrizio, detto Braccolo in paese. Lopera inizia con un fast forward, con Fabrizio 28enne che imbocca lo strada di ghiaia che lo accompagna al portone di casa. Di quelli di legno, di quelli bassi, di quelli che ti devi abbassare per entrare anche se sei alto poco più di uno e sessanta. E lì davanti trova una sorpresa. Subito dopo lo ritroviamo adolescente, 13enne, presentarsi in prima persona e raccontarci tutto in tempo reale. Facciamo la conoscenza di Braccolo, che vive in una villona di montagna, in montagna. Anzi, nel bel mezzo di un bosco verde smeraldo. È figlio unico, ma Toro, Andre, Fra, Ricky sono i suoi migliori amici, da sempre. E sono come fratelli. Poi cè Alessandra, che non è sua sorella, ma forse il suo primo amore. E poi ci sono la signora Margherita Palazzi e Gianni Randoni, che sono due vecchini del paese con cui Braccolo passa interi pomeriggi parlando del suo crescere e bombardandoli di domande. Con loro macina caffè e beve gassosa: si sente loro nipote. Fra pochi mesi Braccolo e i suoi amici loro andranno al liceo, allEugenio Montale, giù in città. Qui Braccolo conoscerà la città, qui consocerà nuovi fratelli, qui conoscerà Giorgia. Quando linsegnante fa lappello, il primo giorno di scuola, ricompare per la prima volta dopo lincipit il nome Fabrizio e la narrazione passa in differita, con Fabrizio adulto che ricorda le tappe della sua vita: il primo sabato sera, il primo viaggio con i suoi amici, le bravate, le risate, la notte del dondolo, la prima volta con Giorgia, le ore trascorse con Gianni e Margherita, gli addii che ti fanno a brandelli, le scelte che la vita ti costringe a fare, quella sensazione di perdersi come la sabbia che ti sfugge dalle dita. E poi Fabrizio torna a dirci tutto in tempo reale, con una cronaca in diretta dei suoi giorni, raccontandoci chi e che cosa abita la sua tormentata quotidianità e chi e che cosa, invece, popolerà i suoi giorni futuri.

Fabio Franchini