Sinopsis
È dedicato al tema del post-teismo , colonna vertebrale del nuovo paradigma definito post-religionale ,il quarto volume della serie Oltre le religioni , centrata sull’invito ad andare al di là delle religioni così come le conosciamo, con i loro miti e i loro dogmi, con le loro dottrine e i loro meccanismi di sottomissione e di controllo. È il tema, cioè, del superamento dell’immagine di Dio come un essere dal potere soprannaturale e dai tratti antropomorfi e patriarcali, onnipotente e onnisciente, creatore, signore e giudice, che dimora al di fuori di questo mondo imperfetto e passeggero ed esercita il suo governo su di noi intervenendo “miracolosamente” nel dominio della natura. Con tutto ciò che tale superamento comporta rispetto ai dogmi della tradizione cristiana , anche cristologici. Ma, come indicano gli autori e le autrici di questo libro, la rinuncia definitiva all’immagine di un Dio trascendente , provvidente e personale non comporta di per sé il passaggio all’ ateismo , configurandosi piuttosto come il punto di partenza di una ricerca spirituale svincolata da ogni pretesa di verità e da ogni appartenenza che non sia quella alla nostra casa comune e alla nostra comune umanità. Ma cosa possiamo dire rispetto alla realtà divina in cui si vuole continuare a credere, se “credere” ha ancora un senso? E, soprattutto, possiamo dire qualcosa, se è vero che, più di ogni altra parola, “Dio” «nasce dal Silenzio e conduce al Silenzio»? È a questi interrogativi, e a molti altri, che cercano di rispondere le pagine che seguono, nel segno di una riflessione su un Mistero senza nome che va oltre, immensamente oltre, la nostra capacità di comprenderlo.